Death_Krusher |
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| per me le priorità dovrebbero essere queste:
1 - la testa di chi guida Qualsiasi cosa;
2 - la condizione delle strade;
3 - i limiti
in Italia il problema non sono i limiti bassi, bensì la testa dei guidatori! Che poi si parli del vecchietto a 30 in superstrada con la sua vecchia Uno 45, del presunto rappresentante/commerciale/venditore/uomo d'affari in giacca e cravatta sul Range Rover Sport TDV8 aziendale, del neopatentato col BMW del papi, della ragazza inesperta sulla Fiesta, la storia è sempre la stessa. In italia(ho smesso di scriverlo maiuscolo) la patente è semplicemente troppo facile, e la mentalità del guidatore medio è da pazzi....tutti vogliono avere sempre ragione di quello che fanno, tutti vogliono che li si lasci passare, tutti a razzo coi loro cessi di macchine come se fossero Dio in terra...e poi si vede come va a finire! ogni domenica è sempre la stessa storia: un morto di qua, un morto di là...tutti ubriachi, ogni tanto qualcuno investe e uccide un innocente, e poi si parla di alzare i limiti? MAI, per me è complicità verso chi vuole correre! Prima di alzare qualsivoglia limite bisogna regolare la mentalità, fare in modo che la gente si renda conto di non essere i padroni della strada, nè Dio in terra! Poi sempre prima di alzare i limiti bisogna fare qualcosa per le strade, perchè ce ne sono alcune che sono veramente tremende..a che scopo poter fare i 90 in una strada che già fatta a 50 ti saltano via le sospensioni? Le autostrade diventano sempre più care, eppure le condizioni del manto stradale fan sempre più schifo!
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