Grazie per i giudizi espressi da persone che non conosco su soggetto altrettanto sconosciuto
(onde evitare di non essere chiaro, specifico che questo ringraziamento è ironico),
grazie ha chi ha capito cosa volessi dire
(NON ironico)!
Mi scuso se l'espressione forte ha urtato qualcuno, non immaginavo di essere finito nell'unico luogo d'Italia dove l'utilizzo dell'espressione "dito nel sedere" fa scoppiare in lacrime e produce dubbi sull'utilità di impiegare 5 minuti del proprio tempo per scrivere in un forum.
Per chi non lo avesse capito il mio concetto è che potete anche levarlo a colpi di testa, a polliciate, con una fusione nucleare, con la bacchetta di Harry Potter, chiedendo una mano a Dynamo andando dal Papa (meglio quello in pensione, ha più tempo libero).
Mi rallegra il fatto (anche qui senza alcuna ironia) che lo abbia capito qualcuno con il quale ultimamente abbiamo avuto divergenze di opinioni sulla utilità di un assetto rigido.
Mi spiace per il turbamento recato agli altri ma di mia natura preferisco essere schietto e diretto onde evitare che mi si possa fraintendere; metro, peraltro, che amo essere utilizzato dagli altri con me. Se poi vi piace sentire novelli Biasion pronunciare massime del tipo "i cerchi abbassano l'auto" oppure dare retta a chi non utilizza neanche il tasto cerca per cambiare un quadro strumenti (affermativo si chiama quadro strumenti e non tachimetro) quando è presente una guida che ho trovato pubblicata su altri forum senza che mi sia stata chiesta l'autorizzazione a copiarla (esiste una cosetta che si chiama diritto d'autore).... vabbé ma qui oltre che scurrile e uomo di bassa lega divento anche noioso...
Pertanto...
Vi avevo detto che vanno bruciati.
Bruciarli serve ad ammorbidire qualcosa che altrimenti è duro da spaccarti le mani.
L'unica volta che lo abbiamo fatto bruciandoli, si sono ammorbiditi talmente che sono usciti dalla sede da soli senza la necessità di imprimere alcun altro tipo di forza. Se qualcuno pensa ad una combustione con fiamme da inferno, nulla di tutto questo. Gli si mette il classico cannello da catramista e si aspetta che si ammorbidiscano. Preferisco far lavorare 1 minuto in più il gas e farli uscire da soli piuttosto che utilizzare altri strumenti che rischiano solo di sporcarsi con la gommaccia che sta fondendo. Uno dei due silent che lavorano in orizzontale (quello con il rinforzo in metallo) non era ancora uscito dopo 5 minuti di fiamma. Messo il braccetto in terra abbiamo battuto con una mazzetta sul silent finché è uscito. Ovvio che dopo il fuoco le fiamme e il diavolo ci si dedica ad adeguata pulizia delle sedi.
Per chi chiedeva una guida per farlo indico che già il sito gestito dalla Tecno2 propone una guida. Alla seconda pagina del PDF è schematizzato il procedimento che guarda caso come prima operazione (anche se sotto la condizione posta da un "may be") invita a bruciare la gomma.
www.powerflexitalia.it/webroot/downloads/guida_powerflex.pdfLe 5 istruzioni, per chi non fosse perito con la lingua della perfida albione, si riassumono sinteticamente in bruciate, picchiate, fare leva, utilizzate il crick e qualche sana parolaccia -sempre che non vi turbi nel profondo!!- finché riuscite a farli uscire. PUNTO.
Tanto prepariamoci che tra 6 mesi arriverà qualche sveglione di turno che, senza presentarsi e senza sbattersi minimamente per cercare le informazioni di cui necessita, aprirà una fiammante nuova discussione sui Powerflex e sulla loro modalità di installazione.