lelesch81 |
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| CITAZIONE (Jack13th @ 25/6/2008, 23:14) Cmq, sinceramente, senza criticare nessuno, non capisco che necessità ci sia di montare dei dischi più grandi... teoricamente parlando, quelli che ci sono di serie direi che riescono tranquillamente a bloccare la ruota e quindi ad arrivare al limite, pure abbastanza velocemente direi... aumentando il diametro del disco la forza che la ruota scarica a terra è sempre la stessa, dato che dipende solo dal coefficiente d'attrito tra copertura e strada, dal peso della vettura (quindi in termini di Fz che preme l'auto a terra, e del termine d'inerzia), nonchè dal reparto sospensioni... in ogni caso, anche avendo dei carboceramici di 6 metri di diametro, vorrà solo dire che la ruota si bloccherà con meno forza sul pedale e bom... non sarebbe meglio concentrarsi magari su dei dischi baffati e forati per ridurrei il fading e avere un'usura migliore della pastiglia, e magari del DOT5 che resiste maggiormente al calore (a fronte di una manutenzione periodica)?? Sono mie considerazioni, che spero vogliate correggere in caso di sbarellamento Ciao!! Allora l'uso di un Dot5 o Dot5.1 porta la manutenzione dell'impianto frenante ad un imtervallo di 6 mesi all'anno.. mentre un buon Dot4 lo tieni per un paio... idem per la corrosione dei condotti dell'impianto. Se provi la 100Hp a Varano.. e l'avrai fatto, ti accorgi che dopo 20 min. i freni sono un bel poì spompi... si potrebbe cambiare le lastiglie, i tubi e i dischi.. già migliorandone sicuramente tutto.. ma a questo punto che si parla di voler, anche far accresecere i CV della vettura, è meglio passare ad un impianto un po' più potente.. l'esempio più lampante è il passaggio della GTA dai 305 ai 330.. che dopo un po' di sollecitazione, ad uso pista (con le pastiglie originali9 tendevano a surriscaldare e ad ovalizzare i dischi..
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